domenica 23 settembre 2012

IL COLORE DEI MIEI OCCHI

E la sabbia scorreva nella clessidra, mentre coglievo l’essenza dell’anima, nel cuore degli occhi. Occhi, che rubate il verde dei campi alla primavera; il castano delle foglie, all’autunno; il grigio della scogliera del faro – guardiano del mare-, all’estate; il nero della gelida solitudine – innevata-, all’inverno. Accorgersi di avere occhi in due direzioni: questo è il prezzo che pago per donare verità nell’istante presente. Oggi e domani: e i colori si mescolano, si sognano, suonando dolci melodie. I miei occhi non hanno un colore, ma non sanno mentire, e piangono le bugie dell’altrui iride. (Nazim Hikmet)

domenica 9 settembre 2012

NOTTURNO DI MARE

NOTTURNO DI MARE Ha voce antica nella notte il mare. Ha voce d’onde e di risacca. Canto liquido d’amore e di tempeste e solitudini e incontri e voli di gabbiani. Ha voce libera il mare la notte. Ha la voce di petali d’argento e trasparenze. Nenia lontana dal cuore degli abissi… voce dell’anima che tende ad abbracciar la riva, nell’attesa Aurora Foscari

mercoledì 5 settembre 2012

GLI ALIENI

GLI ALIENI Puoi non crederci ma ci sono persone che attraversano la vita senza attriti o angosce. persone che vestono bene, mangiano bene, dormono bene. persone appagate della loro vita familiare. persone che hanno i loro momenti di afflizione ma tutto sommato non ne sono disturbate e in genere stanno benissimo. e quando muoiono si tratta di una morte pacifica, di solito nel sonno. puoi non crederci ma persone del genere esistono davvero. ma io non sono uno di loro.oh no, io non sono uno di loro, non ci sono neppure vicino ad essere uno di loro ma loro sono là ed io sono qua. Charles Bukowski

martedì 15 maggio 2012

Non so dove i gabbiani abbiano il nido, ove trovino pace. Io son come loro, in perpetuo volo. La vita la sfioro com’essi l’acqua ad acciuffare il cibo. E come forse anch’essi amo la quiete, la gran quiete marina, ma il destino è vivere balenando in burrasca. Vincenzo Cardarelli (1887 - 1959)

sabato 12 maggio 2012

DONNA, GIOIELLO E IMMAGINE

Il fascino di un gioiello immortalato in uno scatto. Mani che intrecciano materiali preziosi, occhi che li focalizzano e li intrappolano in un istante senza tempo. Protagoniste due donne, Patrizia Salvatori ed Anna Molin che dal connubio tra arte orafa e fotografia hanno tratto ispirazione per una mostra inaugurata l’8 marzo all’Expo-ex di Senigallia. “Donna: gioiello e immagine”, il titolo scelto per l’iniziativa voluta dalla l’associazione Fi.da.pa ed inserita nell’ambito delle manifestazioni promosse dal Comune di Senigallia per il mese della festa della donna sul tema “Abitare i passi del femminile tra precarietà e creatività”. Ad avviare i festeggiamenti proprio la mostra che ha offerto al pubblico l’occasione di ammirare dal vivo la selezione di gioielli scelti per l’iniziativa, accanto alla loro riproduzione fotografica. Ampio il consenso di pubblico ottenuto dall’esposizione che ha visto la partecipazione del sindaco Maurizio Mangialardi, dell’assessore comunale alle Pari opportunità Paola Curzi e della presidente della Fi.da.pa Daniela Zuares, associazione di cui sono socie anche le stesse Patrizia Salvatori, artista orafa iscritta alla Fi.da.pa di Senigallia, ed Anna Molin, stilista con una grande passione per la fotografia artistica, iscritta alla Fi.da.pa di Venezia. Al taglio del nastro hanno partecipato anche la senatrice del Pd, Silvana Amati, il direttore del Musinf di Senigallia, Carlo Emanuele Bugatti insieme ad altri esponenti della politica locale. Cosi come evocato dal titolo stesso, la mostra ha ospitato squisite creazioni in oro, argento e pietre preziose. Tutti pezzi unici, elaborati dalle sapienti mani di Patrizia Salvatori. Squisite perché presentate su cabaret ed alzatine in vetro, supportati da gigantografie sviluppate su tela, riproducenti gli stessi gioielli, ripresi in forme e pose particolari dettate dall’estro della stilista-fotografa Anna Molin. Sabrina Marinelli giornalista del Corriere Adriatico

sabato 21 aprile 2012

ESISTERE


È così difficile descrivere ciò che si sente
quando si sente che si esiste veramente,
e che l'anima è un'entità reale,
che non so quali sono le parole umane
con cui si possa definirlo.
F. Pessoa

domenica 15 aprile 2012

SPERIMENTAZIONE

continuo a sperimentare
cerco una dimensione fattibile
in bilico.....

NOTTE DI STELLE


Tutte le sere, quando si apre il sipario della notte, nel cielo nero si accendono le stelle e inizia lo spettacolo che da millenni mette in scena storie in cui si muovono eroi dotati di superpoteri, mostri e ibridi da fantascienza, fanciulle più divine che terrestri: tutti impegnati in un repertorio d’amori e d’avventure ai confini della realtà. Uno spettacolo che si replica senza interruzione da parecchie migliaia di anni, e che ha il solo torto d’esser finito anche sui libri di scuola dove spesso persino le cose più straordinarie diventano noiose. Eppure, come faceva notare il filosofo latino Seneca, se le stelle, anzichè brillare continuamente sopra le nostre teste, fossero visibili solo da un particolare luogo del pianeta, tutti vorrebbero andarci per assistere allo spettacolo.
Margherita Hack, Notte di Stelle

giovedì 12 aprile 2012

IL CHIODO




UN CHIODO

pronto per essere piantato
il muro
lo attendeva

una scommessa da vincere
e una difficoltà insormontabile

lui e la sua dannata tenerezza
la rabbia mai esplosa
per un chiodo ancora lì
da mettere a muro

tu e la tua apparente tranquillità
nascondendo bene
un fuoco interiore intensissimo

tu e le tue paure
mascherate in un sorriso
che non sfuggivano a Lei
che ti ha sempre amato
così come sei

inutile ogni giudizio
perché l’amore non vuole giudizi
l’amore non giudica

l'amore
attore protagonista recita
immortali pagine di
fantasiose sceneggiature
condannato ad essere
per privilegiare
chi privilegiato non è
di: Salvatore Massari

martedì 3 aprile 2012

UOMO E DONNA

‎" Uomo e donna

, maschile e femminile si compensano e si completano.Se si unissero gli talenti degli uni con gli altri, si fondessero le energie si potrebbe davvero dare una svolta, non solo nelle vicende personali ma anche in questo nostro pianeta"
Barbara Codogno

giovedì 29 marzo 2012

CANCELLO

Non c'è cancello, nessuna serratura, nessun bullone che potete regolare sulla libertà della mia mente.
Virginia Woolf

sabato 3 marzo 2012

DONNA:GIOIELLO ED IMMAGINE .

mostra gioielli creati da Patrizia Salvadori intrerpretati nelle foto di annamolin
giovedì 8 marzo alle ore 17.00 presso ROCCA di Senigallia nell'ambito della rassegna ABITARE I PASSI DEL FEMMINILE TRA PRECARIETA' E CREATIVITA'






" Prima che la mia anima mi consigliasse, dubitavo del valore del mio lavoro. Ora ho capito che gli alberi fioriscono in Primavera e fruttificano d’Estate senza cercare lodi; e le loro foglie cadono in Autunno e i loro rami restano spogli d’Inverno senza timore di biasimo."
K. Gibran

Quando io e Patrizia ci siamo ritrovate a Roma per il congresso nazionale di DONNAIMPRESA di CONFARTIGIANATO lo scorso ottobre, eravamo molto demoralizzate, deluse dal momento lavorativo che entrambe stavamo vivendo: conscie del nostro talento, ci sentivamo quasi anacronistiche a proporre prodotti di alta qualità.... ma le idee fluivano egualmente, di creare cose nuove, di fare rete, di unire le energie. Cominciamo con questa mostra, gestita a distanza, tra mille telefonate e mail, che è cresciuta giorno per giorno con una facilità di comprensione reciproca disarmente. Quando le donne passano oltre l'ostacolo dell'invidia, sono una forza... che manda in frantumi i tetti di cristallo

sabato 11 febbraio 2012

BENICULTURALION LINE.IT 10/2/2012

beniculturalionline.it

Ca’ Gottardi di Venezia presenta: Sguardi di luce, personale di annamolin

Venerdì 27 gennaio 2012 a Venezia presso la residenza Ca’ Gottardi, alle ore 18.00, è stata inaugurata la quarta mostra del ciclo: gli ospiti di Ca’ Gottardi, un’iniziativa nata con l’obiettivo di proporre un’insolita galleria d’arte a disposizione degli amici artisti veneziani e di trasformare le sale di questo elegante e suggestivo boutique hotel in un accogliente luogo d’incontro per gli abitanti della città. La cura degli eventi espositivi è stata affidata a Federica Pozzi.

La mostra fotografica Sguardi di luce, curata da Daniela Rossi, propone una selezione degli scatti di annamolin e ci conduce in un inedito percorso cromatico fatto di dettagli, bagliori di luce, squarci di colore che appartengono a una Venezia tutta da riscoprire. L’esposizione presenta la serie retouchée di fotografie stampate su canvas, il cui trait d’union è la luce.

Annamaria Molin, nota stilista veneziana, coltiva la sua passione per la fotografia dall’età di 13 anni; catturando particolari della vita quotidiana o fermandosi nei luoghi più impensati per cogliere un fugace gioco di ombre e di luce radente, riesce a svelare i lati più misteriosi e magici di Venezia, quelli che talvolta sono sotto gli occhi di tutti ma troppo evidenti e scontati per essere apprezzati.

Sarà possibile visitare la mostra fino al 20 febbraio 2012

mercoledì 8 febbraio 2012

I COLORI SEPOLTI DAL MARE - ARTICOLO SU ARS ATTACK

Sguardi di luce, l'ultima personale di Annamolin a Venezia, è aperta al pubblico fino al 20 febbraio. Una carrellata di foto che mette in primo piano il dettaglio squarciato dal colore. Immagini colte a Venezia, ma non sembra, anche se di veneziano hanno l'intensità. Un viaggio curioso che vale la pena affrontare

Venezia come non si era mai vista. Quando l'amica Daniela Rossi mi ha parlato di una mostra fotografica su Venezia, nello specifico sui giochi di luce tra cielo e mare e sulle imbarcazioni che solcano silenziose la laguna, sinceramente mi sono chiesta se fosse ancora possibile fotografarla, Venezia.
Sorgeva in me il timore che questa pur magnifica città, ma così inflazionata e abusata per la sua bellezza più stereotipata, non avesse più in serbo nessuna sorpresa.
Poi ho visto le foto dell'artista Anna Molin, in arte Annamolin, e mi è apparsa una Venezia inedita, straordinaria, mai vista.
Intanto perché non sembra nemmeno Venezia.

Una foto tra tutte: Tessuto d'acqua. Qui la venezianità della foto è semmai nel suo artificio: lo specchio d'acqua fotografato dall'artista è diventato un tessuto prezioso.
Il blu e l'oro sono i colori della sovranità femminile: dalla Madonna Nera alla Madre di Cristo è con questi colori regali che le ministre del divino usano manifestarsi.
Guardando questo tessuto lo si può quasi toccare, lo si immagina di fine velluto o di seta cangiante; difficilmente lo si penserebbe un semplice riflesso di luce nell'acqua.
Così come le geniali Graffi nel tempo e la straordinaria Squarcio blu che non sono più semplici fotografie ma opere d'arte. Con Annamolin il confine tra topos pittorico e mera riproducibilità fotografica è stato ampiamente scavalcato, superato. Quello che appare ora è una immagine che non ha più nulla a che vedere con l'immagine da cui si è partiti: è divenuta materia. Anzi, è poesia.

“Sguardi di luce” si intitola questa mostra fotografica straordinariamente al femminile realizzata da una figura di spicco a Venezia. Una celebre stilista, un'artista che dall'età di 13 anni si dedica alla fotografia.
Passeggia per la sua Venezia nei luoghi più impensati per cogliere un fugace gioco di ombre o di luce radente e riesce così a svelare i tratti più misteriosi, inaspettatamente magici di Venezia.
La personale, curata dalla bella persona che è Daniela Rossi, propone al pubblico una accurata selezione di scatti, conducendoci in un inedito percorso cromatico, fatto di dettagli stranianti.

“Anna ha un rapporto viscerale con il colore - mi spiega Daniela Rossi - che in questa mostra si afferma con prepotenza, abbandonandosi al richiamo della materia; una pennellata affondata nell’acrilico che lascia il segno e traccia un viatico cromatico che rende quasi iperrealisti i suoi Sguardi di luce. In questa mostra ci presenta 8 sue opere dedicate alle imbarcazioni “da lavoro” che trasudano fatica e sono segnate dal tempo”.
La magia delle foto, oltre a svelarci la grande sapienza tecnica dell'artista e il suo colloquiare intimamente femminile con la macchina fotografica, è data da un particolarissimo procedimento di stampa.
Perché Annamolin è un'artista e trasforma anche matericamente lo scatto.
E qui c'è il colpo d'ala.
Le sue foto sono stampate su canvas e poi sono retouchée a pennello.
L'effetto è dirompente.
Ci vuole occhio sensibile, certo, per fotografare la realtà in quei particolari che sfuggono ai più, ma Annamolin va oltre: trasforma quel mero atto del fotografare in qualcosa di più alto. Perché nell'immagine finale c'è la sua mano sapiente, oltre al suo occhio allenato e capace.

“Sguardi di luce” è inserita in Gli ospiti di Ca' Gottardi, un’iniziativa nata con l’obiettivo di proporre un’insolita galleria d’arte a disposizione degli amici artisti veneziani e di trasformare le sale di questo elegante e suggestivo boutique hotel in un accogliente luogo d’incontro per gli abitanti della città. La cura degli eventi espositivi è stata affidata a Federica Pozzi. Sarà possibile visitare la mostra e acquistare le opere fino al 20 febbraio 2012.


Barbara Codogno
anubi31@gmail.com

domenica 5 febbraio 2012

I SONO L'ASSURDO CHE SI MATERIALIZZA

“Io sono l’assurdo che si materializza.
Io creo mondi possibili e ci cammino dentro,
li guardo, li tocco, ci viaggio,
ed essi hanno la stessa consistenza di quelli reali.
Io sono l’improbabile che aquista un senso,
gioco con fili di parole leggeri come nuvole
che diventano abiti, su misura.
Ed essi vestono personaggi
irreali e folli, che sfilano per il mondo
inconsapevolmente portando me
sulla loro pelle.
Perchè in ogni opera c’è dentro della vita.
Ogni parola è creata da un uomo
al pari di una lacrima.
Io sono il virtuale
che si attualizza
inaspettatamente.”

Anton Vanligt



MOSTRA PERSONALE IN CORSO a CA' GOTTARDI - VENEZIA

sabato 4 febbraio 2012

GIALLO

Comincio dal Giallo, foto e poesia , come mi è stato suggerito di continuare da più parti...



GIALLO

Giallo ambra
percorre le mie vene
sciogliendo il flusso vitale
Travagliato fervore infantile
disciolto nel nulla

Inconsistenti residui
colorano il vuoto di giallo
Ruggine superstite
inconsapevole riaffiora...


GIALLO COME LA RUGGINE
GIALLO COME UN URLO
...

Giallo ambra
inconsapevole lamento
di cose perdute

Andrea Pinto

venerdì 27 gennaio 2012

CI SIAMO....


UN GRAZIE SPECIALE A CHI MI HA PORTATO FIN QUI, A CHI HA FATTO EMERGERE I COLORI SEPOLTI DAL MARE DI BIANCO DEL MIO LAVORO E DAL NERO DI ABITI INDOSSATI PER TROPPO TEMPO.

domenica 22 gennaio 2012

SGUARDI DI LUCE

GRAFFI DEL TEMPO

SGUARDI DI LUCE
insoliti cromatismi veneziani

mostra personale di annamolin

27 gennaio 2012 - 20 febbraio 2012
Ca' Gottardi - Venezia

RIFLESSO VERDE


TESSUTO D'ACQUA


LEGAMI DI ROSSO


SQUARCIO BLU


BAGLIORE D'OMBRA


DIAGONALE CORALLO


LUCE DI LAGUNA

martedì 10 gennaio 2012

LA VITA




La vita – è il solo modo
per coprirsi di foglie,
prendere fiato sulla sabbia,
sollevarsi sulle ali;
essere un cane,
o carezzarlo sul suo pelo caldo;
distinguere il dolore
da tutto ciò che dolore non è;
stare dentro gli eventi,
dileguarsi nelle vedute,
cercare il più piccolo errore.
Un'occasione eccezionale
per ricordare per un attimo
di che si è parlato
a luce spenta;
e almeno per una volta
inciampare in una pietra,
bagnarsi in qualche pioggia,
perdere le chiavi tra l'erba;
e seguire con gli occhi una scintilla di vento;
e persistere nel non sapere
qualcosa d'importante.

Wislawa Szymborska

venerdì 6 gennaio 2012

IL BACIO DEL MONDO

Il bacio del mondo.


Amo ascoltare
la musica del mondo
quella portata dal mare.
Mi piace quel canto
Impercettibile,borbottoso,
fragoroso
che mi giunge in parole
nuove,antiche,
sorprendenti,sussurrate,
gridate,urlate....
E poi le vedo tradursi
in immagini semplici
che mi rallegrano
e mi rasserenano
ma anche in immagini
sdoppiate
che mi inquietano
delle quali perdo il controllo
quindi evito di seguirle.
I miei occhi si soffermano
volutamente
sulle piu' semplici,
sulle più sublimi,per me:
il bacio spumoso
del mare alla sua spiaggia;
Il bacio del mondo
donato a chi
lo sa cogliere

VEDERE...OSSERVARE

Non puoi aspettarti di vedere al primo sguardo. Osservare è per certi versi un'arte che bisogna apprendere.
.
W. Herschel