lunedì 28 novembre 2011

LA MIA VENEZIA

Nascere a Venezia e continuare a viverci è un privilegio...
I tuoi ritmi, il tuo andare  un po' più lento usando i piedi e non le ruote, l'essere immerso in cose talmente belle da lasciarti dentro un marchio che non ti fa accontentare di niente di banale se ti sposti, l'acqua e le sue maree...fanno di te un essere  fortunato. Il problema sta nell'essere sopraffatti da una volontà altrui di fare questa città un museo con annesso negozio dove tutto è in vetrina e in vendita....e piano piano si sta perdendo l'identità di abitante per diventare comparsa del fim di altri.
Amo profondamente la mia città, e non la conosco ancora tutta...ma m'incanto sempre davanti a un tramonto o un'alba estiva, quando per strada non c'è ancora nessuno e si respira il profumo del pane caldo... eppoi, non vivrei senza l'acqua vicino ai piedi, la dimensione liquida che deforma le cose riflesse e te ne rimanda un'immagine forse più vera colorata di quella che l'occhio distratto non coglie nel reale. Settembre quest'anno è stato un mese bellissimo...l'aria è tersa e calda al punto giusto. Ma tra poco cominceranno le nebbie e tutto sarà ovattato e umido e  Venezia sarà bella lo stesso, perchè arriveranno i ricordi di nebbie lontane a fare compagnia mentre camminerò nell'inverno....

1 commento:

  1. Hai ragione......soprattutto quando dici che continuare a viverci è un privilegio....vivila anche per me.....

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